"Il precetto di non uccidere esseri viventi è il primo fra tutti i vari precetti. I cinque
precetti iniziano da quello che proibisce di togliere la vita e anche gli otto precetti, i
dieci precetti, i duecentocinquanta precetti, i cinquecento precetti, i dieci maggiori
precetti del Sutra della Rete di Brahma, i dieci illimitati precetti del Sutra della Ghirlanda
di fiori e i dieci precetti del Sutra della Collana di gioielli cominciano tutti con il precetto
di non uccidere. E la prima delle tremila sanzioni proibite dal Confucianesimo è la pena capitale.
La ragione è che «persino i tesori di un intero sistema maggiore di mondi non valgono quanto il
corpo e la vita», il che significa che nemmeno tutti i gioielli e i tesori che colmano un intero
sistema maggiore di mondi possono uguagliare il valore di una vita."
Dal Gosho "Lettera ad Akimoto" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I,
pag. 905)