"Per te che sei un laico, la cosa più importante è recitare unicamente Nam-myoho-renge-kyo e sostenere i preti. Devi inoltre insegnare agli altri secondo le tue capacità, come dice il sutra. Quando questo mondo ti fa tribolare, recita Nam-myoho- renge-kyo ricordando che, se le sofferenze in questa vita sono penose, quelle nella prossima vita possono essere molto peggiori; quando sei felice, recita Nam-myoho-renge-kyo ricordando che la felicità in questa vita non è che un sogno dentro un sogno, e che la vera felicità è quella che si trova nella pura terra del Picco dell’Aquila."
Dal Gosho "Le quattordici offese" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 674-675)
Dal Gosho "Le quattordici offese" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 674-675)