C'era una volta in India un re chiamato Ashoka il Grande che governava su un quarto del paese
di Jambudvipa. [...] Indagando sulle vite passate di questo grande sovrano, scopriamo che
all'epoca del Budda Shakyamuni, vivevano due ragazzi chiamati Virtù Vittoriosa e Invincibile,
i quali offrirono al Budda una torta di fango. [Grazie a quest'azione, Virtù Vittoriosa, il
maggiore dei due,] rinacque nell'arco di cento anni come un grande sovrano. Benché il Budda sia
degno di rispetto, paragonato al Sutra del Loto è come una lucciola accanto al sole o alla luna.
La superiorità del Sutra del Loto rispetto al Budda Shakyamuni è grande quanto la distanza fra
il cielo e la terra. Se fare offerte al Budda produce tali benefici, fare offerte al Sutra del
Loto ne produrrà di ben più grandi."
Dal Gosho "I due tipi di fede" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 798)