"Devadatta ebbe il posto supremo fra i buoni amici del Tathagata Shakyamuni.
Anche in quest'epoca non sono gli alleati, ma i potenti nemici, coloro che
aiutano una persona a progredire."
Dal Gosho "Le azioni del devoto del Sutra del Loto" (Raccolta degli scritti
di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 685)