"Non c’è vera felicità per gli esseri umani al di fuori del recitare Nam-myohorenge- kyo. Il sutra afferma: «…e là gli esseri viventi sono felici e a proprio agio». Potrebbe forse indicare qualcosa di diverso dalla gioia senza limiti della Legge? Tu sei ovviamente incluso fra gli “esseri viventi” e “là” indica Jambudvipa, in cui è compreso il Giappone. «Felici e a proprio agio» non vuole forse dire che i nostri corpi e le nostre menti, le nostre vite e i nostri ambienti, sono entità dei tremila regni in un singolo istante di vita e Budda di gioia illimitata?"
Dal Gosho "Felicità in questo mondo" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 607)
Dal Gosho "Felicità in questo mondo" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 607)