"Incontrare questo sutra è cosa rara come il fiore di udumbara, che sboccia ogni tremila anni, o come per la tartaruga con un occhio solo riuscire a trovare un tronco di legno di sandalo galleggiante, cosa che accade a intervalli di innumerevoli kalpa. [...] Perciò, quando recitiamo il daimoku di questo sutra, dovremmo essere consapevoli che è una gioia più grande che per un uomo cieco dalla nascita acquistare la vista e vedere per la prima volta suo padre e sua madre, e una cosa ancor più rara che per un uomo catturato da un potente nemico venire rilasciato e potersi riunire alla moglie e i figli."
Dal Gosho "Il daimoku del Sutra del Loto" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 125)
Dal Gosho "Il daimoku del Sutra del Loto" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 125)