"La figlia di otto anni del re drago conseguì la Buddità [nella sua forma di rettile], e la zia del Budda, Gautami, e la monaca Yashodhara ricevettero la profezia che avrebbero conseguito la Buddità. Le nostre madri sono femmine umane, che non appartengono al regno degli animali e non hanno nemmeno un corpo da rettile. Se la figlia di otto anni del re drago poté diventare un Budda, perché mai dovremmo credere che le nostre madri non possano diventare Budda grazie al potere di questo sutra? Perciò una persona che sostiene il Sutra del Loto sta ripagando il debito di gratitudine verso suo padre e sua madre. E anche se in cuor suo non pensa di riuscire a farlo, può ripagare il proprio debito grazie al potere di questo sutra."
Dal Gosho "Le quattro virtù e i quattro debiti di gratitudine" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume II, pag. 602)
Dal Gosho "Le quattro virtù e i quattro debiti di gratitudine" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume II, pag. 602)