"Non posso trattenere le lacrime quando penso alla grande persecuzione che ho di fronte adesso, né quando penso alla gioia di conseguire la Buddità nel futuro. Gli uccelli e i grilli gridano, ma non spargono mai lacrime. Io, Nichiren, non grido, ma le mie lacrime fluiscono ininterrotte. Non verso lacrime per cose mondane, ma unicamente per il Sutra del Loto. Si possono giustamente chiamare lacrime di amrita. Nel Sutra del Nirvana si legge che tutte le lacrime che un uomo versa nelle sue innumerevoli esistenze per la morte dei suoi genitori, fratelli, sorelle, mogli, figli e altri parenti, superano l’acqua contenuta nei quattro grandi mari, ma non versa una sola lacrima per gli insegnamenti del Budda. Si diviene devoti del Sutra del Loto in virtù della propria tendenza karmica passata. È la relazione karmica che determina quali fra i tanti alberi vengono scelti per farne immagini del Budda. Ed è sempre a causa del karma che alcuni diventano statue dei Budda degli insegnamenti provvisori."
Dal Gosho "Il vero aspetto di tutti i fenomeni" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 342)
Dal Gosho "Il vero aspetto di tutti i fenomeni" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 342)