"È nella natura delle bestie minacciare il debole e temere il forte. Gli studiosi contemporanei delle varie scuole si comportano come loro: disdegnano un sapiente senza potere ma temono i governanti malvagi. Non sono altro che cortigiani servili. Solo sconfiggendo un potente nemico si può dimostrare la propria vera forza. Quando un governante malvagio si allea con preti che sostengono insegnamenti errati, per distruggere l’insegnamento corretto e liberarsi di un uomo sapiente, chi ha un cuore di leone conseguirà sicuramente la Buddità. Così ha fatto Nichiren. Non dico questo per arroganza, ma perché sono animato dalla forte volontà di preservare il corretto insegnamento."
Dal Gosho "Lettera da Sado" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 267)
Dal Gosho "Lettera da Sado" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 267)