"Il più grande tesoro degli esseri senzienti è la vita. Coloro che sopprimono la vita altrui cadranno inevitabilmente nei tre cattivi sentieri. Per questo i re che mettono in moto la ruota osservavano il precetto di “non uccidere” come il primo dei dieci buoni precetti e, quando il Budda espose i cinque precetti all’inizio dei sutra hinayana, il primo di essi era “non uccidere”. Anche nel Sutra mahayana della Rete di Brahma “non uccidere” è il primo dei dieci precetti principali. Il capitolo “Durata della vita” del Sutra del Loto è quello in cui sono esposti i meriti che derivano dalla pratica del Tathagata Shakyamuni del precetto di “non uccidere”. Di conseguenza, coloro che uccidono saranno abbandonati da tutti i Budda delle tre esistenze e le divinità dei sei cieli del mondo del desiderio non li proteggeranno."
Dal Gosho "Raccomandare questo insegnamento al tuo signore ed evitare la colpa di complicità nell’offesa alla Legge" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 407)
Dal Gosho "Raccomandare questo insegnamento al tuo signore ed evitare la colpa di complicità nell’offesa alla Legge" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 407)