"Che cosa ispirò Shakyamuni a dedicarsi per un numero di kalpa equivalenti ai granelli di polvere alla pratica religiosa nell’intento di conseguire la Buddità? Nient’altro che la devozione filiale. Tutti gli esseri viventi dei sei sentieri e delle quattro forme di nascita sono nostri padri e madri. Per questo Shakyamuni, finché non fu in grado di trattarli con devozione filiale, si astenne dal diventare un Budda. [...] Tra gli esseri viventi dei sei sentieri e delle quattro forme di nascita vi sono uomini e donne. In qualche punto delle nostre passate esistenze, tutti questi uomini e donne sono stati nostri genitori e perciò finché anche uno solo di loro manca di conseguire la Buddità, anche noi non possiamo diventare Budda."
Dal Gosho "Lettera a Horen" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 456)
Dal Gosho "Lettera a Horen" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 456)