"Myoho-renge-kyo è paragonato al loto. [...] il loto è l’unica in cui il fiore e il frutto compaiono simultaneamente. I benefici di tutti gli altri sutra sono incerti perché insegnano che prima bisogna creare buone cause e solo dopo, in un tempo successivo, si può diventare un Budda. Invece, per quanto riguarda il Sutra del Loto, se lo si prende in mano, la mano diventa subito Budda, se lo si recita con la bocca, quella bocca stessa è il Budda. È come la luna che, sorgendo da dietro le montagne orientali, immediatamente si riflette sull’acqua o come il suono e l’eco che si producono contemporaneamente."
Dal Gosho "Wu-lung e I-lung" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 974)
Dal Gosho "Wu-lung e I-lung" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 974)